I buoni propositi per un anno in salute (renale) e le strategie per realizzarli.

Anno nuovo, vita nuova: ecco dieci consigli “Kidney-friendly” per consigliati dalla NKF.

Festeggiata la fine dell'anno con il botto, dopo brindisi e fuochi d’artificio, è subito il tempo dei buoni propositi per l’anno nuovo.

Puntualmente disattesi o dimenticati in un cassetto, questi sembrano fatti apposta per non essere rispettati; eppure all'inizio di ogni anno arrivano puntuali.

Per chi fosse interessato alla propria salute, con particolare riguardo verso le patologie renali, propongo (ogni anno) la lista dei dieci migliori buoni propositi consigliata dalla National Kidney Foundation (NKF), l'organizzazione leader negli Stati Uniti dedicata alla sensibilizzazione, prevenzione e trattamento della malattia renale. Rivolgendosi a centinaia di migliaia di professionisti del settore sanitario, milioni di pazienti e le loro famiglie, e decine di milioni di americani (e non solo) a rischio ecco il decalogo kidney-friendly:

1. Fare quotidianamente colazione: la colazione non ha guadagnato la sua reputazione di pasto più importante della giornata senza motivo. Molti studi dimostrano che si hanno meno probabilità di mangiare troppo e male durante il giorno se si fa una sana colazione al mattino.
2. Evitare i farmaci antidolorifici: gli stessi farmaci che aiutano ad alleviare i dolori, anche da banco, possono avere effetti collaterali indesiderati pericolosi, anche danneggiare i reni.
3. Praticare sport: l'attività fisica offre molti benefici nella malattia renale. Inoltre è ormai consolidato che i pazienti con malattie renali che esercitano hanno migliori aspettative sia in dialisi e dopo trapianto.
4. Organizzare i propri dati sanitari: iniziando dall’armadietto dei medicinali per passare alle cartelle cliniche ed alla documentazione di laboratorio o strumentale . Tenere a portata di mano una lista di tutti i farmaci assunti, compresi eventuali integratori e presentarla ad ogni visita, condividendola con i medici di base e tutti gli specialisti allo stesso modo.
5. Smettere di fumare: con la maggior parte dei luoghi pubblici interdetti ai fumatori è la stagione giusta, complice il gran freddo, per smettere finalmente di fumare. Il fumo rallenta il flusso di sangue ai reni e rappresenta un fattore di rischio indipendente.
6. Non essere sedentari: recenti ricerche hanno dimostrato una correlazione diretta tra l’inattività fisica (per 8 ore o più al giorno) e lo sviluppo di malattie renali.
7. Fare un controllo nefrologico annuale. Dimostra ai reni pò d'amore con un esame delle urine ed un prelievo del sangue per calcolare il tasso di filtrazione glomerulare stimata (e-GFR). Parla con il Medico generalista per un eventuale ecografia o visita nefrologica: la diagnosi precoce delle malattie renali può migliorare il decorso della vita di ogni paziente ad ogni età.
8. Perdere il peso in eccesso: Dicembre è stato sicuramente il mese delle abbuffate ma ora è il momento di riprendere un’alimentazione corretta e, qualora necessario, impegnarsi a ripristinare un corretto peso corporeo.L'obesità può causare malattie renali.
9. Dormire bene: ci sono molte ragioni per abbandonarsi tra le braccia di Morfeo tranne quella di prender pesci. Il dormire bene è legato al mantenimento di un peso sano, al buon controllo tensivo ed una miglior prognosi renale.
10. Ridurre l’introito di sale: rompere con la saliera e fare attenzione agli alti livelli di sodio negli alimenti. La pressione alta causa problemi seri sia al rene che al cuore.

Sempre valido la regola di prefiggersi obiettivi realistici e raggiungibili, magari graduali ed incrementali e non un approccio tipo "tutto o niente" che possa generare frustrazione ed ansia.

Monitorare e misurare i propri progressi, scrivendo i gli obiettivi raggiunti ed i prossimi “passi” programmati, pare il miglior modo per prendersi cura di se stessi… e dei propri reni!

Buon Anno ...