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“Ci sono impronte che non si cancellano mai.”

Nell'anniversario della nascita di Florence Nightingale si celebra in tutto il mondo la Giornata dell'infermiere.

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Centonovantotto anni, il 12 maggio 1820, fa nasceva Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne.

E il 12 maggio è diventato per questo la Giornata Internazionale dell’Infermiere che dal 1992 la Federazione nazionale degli infermieri e gli Ordini provinciali  sostengono con iniziative di educazione e prevenzione, di vicinanza con i cittadini e con la diffusione di manifesti che sottolineano l’impegno  degli infermieri italiani sui temi della solidarietà e dell’alleanza con i pazienti e le loro famiglie.

Il 12 maggio – spiega la presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli in un messaggio agli infermieri - è diventato l’occasione per far sì che la professione infermieristica ‘parli un po’ di sé’ con i ricoverati negli ospedali, con gli utenti dei servizi territoriali, con gli anziani, con gli altri professionisti della sanità, con i giovani che devono scegliere un lavoro, con tutti coloro che nel corso della propria vita hanno incontrato o incontreranno un infermiere”.

Aggiunge Cecilia Sironi Presidente CNAI:” ancora una volta, far sentire la nostra voce ha un senso e una ragione. Gli infermieri devono dare voce a chi non ce l’ha, devono svolgere il loro ruolo di advocacy nei confronti dei più deboli. La tematica dell'IND 2018 Infermieri, una voce che guida: la salute è un diritto umano, vuole proprio mostrare come esistono già esperienze in atto in tutto il mondo che documentano i risultati del nostro intervento, anche in situazioni di scarsità di risorse e contesti ostili o difficili”.

Lo slogan di quest'anno per il manifesto 2018 è “Ci sono impronte che non si cancellano. Noi infermieri, la nostra impronta sulla salute”. Un’impronta indelebile sul Sistema Salute di cui gli infermieri costituiscono senza dubbio la sua linfa vitale. Ci mettono certamente braccia, schiena e mani (“Perché la nostra e una professione usurante, faticosa, che si nutre anche di contatti fisici, cure continue, sostegni concreti”), ma non basta gli infermieri quotidianamente impegnati nelle cure dei malati di tutto il mondo, formati e specializzati nelle Università, ci mettono anche testa e, da sempre, il cuore!

Per gli infermieri quando si parla della salute come diritto umano significa che tutti gli esseri umani hanno il diritto di avere l'accesso a un’assistenza sanitaria di qualità nel momento in cui a loro serve di più. E proprio ora vi sono infermieri che stanno lavorando ogni giorno per garantire questo diritto in differenti contesti sanitari e che ricoprono posizioni di rilievo nella presa di decisioni!

Buona Giornata internazionale degli infermieri da parte di tutti noi e… GRAZIE RAGAZZI!
Visualizza il documento ToolKit: Infermiere 2018 Collegamnto esterno International Council of Nurses
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